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Essere medico ai nostri giorni è molto diverso da ieri. Le conoscenze scientifiche sono enormemente cresciute, i pazienti hanno a disposizione numerose fonti d'informazione e tendono a giudicare criticamente le indicazioni ricevute, i tagli alla sanità aumentano. Il medico di oggi come giudica la sua attività? Quali i maggiori bisogni formativi? Quale l'integrazione tra la medicina "sul campo", le aule universitarie e le linee guida?
Al sondaggio hanno risposto 1367 medici delle cure primarie (966 MMG e 401 Pediatri nel periodo 7 – 13 dicembre 2011.
