Vedi le domande |
I sacrifici che vengono chiesti agli italiani stanno riducendo le possibilità di prevenzione e cura delle malattie?
Le offerte di servizi sanitari di primario rilievo rimangono su standard accettabili per tempo di attesa e qualità offerta?
Il medico riesce a dare “la migliore terapia” o è negativamente limitato dagli obiettivi di budget di spesa della ASL o dalle difficoltà del paziente ad acquistare farmaci non rimborsabili?
I medici di medicina generale e i pediatri di famiglia svolgono la loro professione in contatto diretto con i cittadini/pazienti: rappresentano quindi un osservatorio privilegiato per aiutare a comprendere cosa gli Italiani stanno vivendo sull’essenziale tema della salute.
Il sistema sanitario italiano è stato fino ad oggi giudicato fra i migliori per capacità di garantire un adeguato livello di cure, indipendentemente dal reddito: ma regge ancora oppure la crisi economica sta delineando scenari diversi?
La parola a lei che ogni giorno si confronta con tutto ciò.
L'indagine è stata realizzata da CompuGroup Medical Italia spa per proprio conto e condotta on line in modalità CAWI (Computer Assisted Web Interviewing), con riferimento medici di medicina generale e pediatri italiani. All'indagine hanno risposto 1354 medici delle cure primarie (949 MMG e 405 Pediatri nel periodo 19 – 23 gennaio 2012.